Dal 17 a 23 agosto 2024, l'evento gastronomico che riaccende ogni anno l'attenzione sull'autenticità delle cose e, in questo caso, delle pietanze cilentane.
Anche quest'anno dal 17 al 23 Agosto a Stio si terrà Ciccimmaretati, una delle più belle feste del Cilento; una settimana dedicata alla valorizzazione dei piatti tradizionali della cultura contadina, ricette povere, senza carne e vegetariane.
I piatti, proposti in degustazione in uno splendido bosco di castagni secolari, sono il frutto di una riscoperta delle tradizioni culinarie che dura da oltre venti anni.
La manifestazione prende spunto dal piatto principe, i Ciccimmaretati, squisita zuppa di legumi nata in tempi in cui i contadini, cui spettavano scarse quote del prodotto agricolo, soprattutto in tempi di magra, “sposavano nel tiano” le rimanenze di tutti i legumi rimasti in casa.
Ciccimmaretati deve la sua fama soprattutto alla peculiarità dei piatti che vengono preparati e serviti, frutto di un attento lavoro di recupero della tradizione culinaria del Cilento montano.
Punto di forza sono i primi, direttamente derivati dalla cucina casalinga contadina, che ripropongono cibi semplici, ma completi dal punto di vista nutrizionale.
Alcuni dei piatti proposti sono:
Primi
Ciccimmaretati
Ingredienti: ceci, fagioli bianchi, cannellini, borlotti, lenticchie, grano, granturco, cicerchie e castagne.
Curiosità: i -ciccimmaretati- venivano preparati il primo giorno di maggio, perché quel giorno avere sulla propria tavola tutti questi ingredienti era segno di abbondanza e si era al riparo da fame e stenti.
Cavatielli
Ingredienti: acqua, farina di grano duro, pomodoro, sale e olio.
Curiosità: un tempo la farina era considerato un bene prezioso e pochi potevano permettersela, pertanto i cavatielli venivano cucinati solo nei giorni festivi
Grano a'lu furno
Ingredienti: grano, uova, formaggio, ricotta di capra e peperoncino
Curiosità: il grano si sbuccia a mano con molta fatica usando il così detto -cupolo-. Questo piatto viene preparato durante il periodo Pasquale.
Secondi
Foglie e patane cu' lu vicci
Ingredienti: foglie di barbabietola, patate, aglio, peperoncino, olio, acqua e farina.
Curiosità: i contadini e i pastori usavano spesso consumare questo piatto in campagna perché molto pratico.
Mulegname 'mbuttunate
Ingredienti: melanzane ripiene di uova e formaggio, fritte e poi cotte nella passata di pomodoro.
Patane a'lu furno
Ingredienti: patate, pomodori pelati, pane grattugiato, formaggio, olio, sale e pepe.
Piatto di formaggi
Ingredienti: caciocavallo, pecorino e/o vaccino fresco.
Dolci Zeppole
Struffoli
Frisilli cu' lu méle
Nu poco re tutto
Zeppola, struffolo e frisillo
Vedi anche "Ciccimmaretati" nella sezione Eventi.
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