top of page
Cerca
Immagine del redattoreDMTT

EXPO: DIETA MEDITERRANEA

Aggiornamento: 28 ago 2018

14 Settembre 2015


L’Expo e “La Settimana della Dieta Mediterranea”, sette giorni del patrimonio del gusto.

Come stabilito a Cipro nel 2014 durante la IV Riunione Intergovernativa, dal 1° maggio 2015 l'Italia ha assunto il compito di coordinare per un anno le attività di valorizzazione e promozione della Dieta Mediterranea realizzate dai sette Paesi (Spagna, Marocco, Grecia, Cipro, Croazia, Portogallo, Italia) che compongono il network di tutela e promozione dell'elemento riconosciuto il 17 novembre 2010 dall'UNESCO quale Patrimonio

Culturale Immateriale dell'Umanità.

Nel corso dei lavori dell'EXPO delle Idee, svoltosi a Milano il 7 febbraio 2015, il Tavolo n.13 dedicato alla Dieta Mediterranea ha proposto la realizzazione di una settimana, in ambito EXPO, da dedicare alla salvaguardia e alla valorizzazione della Dieta Mediterranea quale stile di vita e Patrimonio Immateriale dell'Umanità. La proposta è stata poi condivisa e approvata nel corso della V Riunione Intergovernativa, che si è tenuta ad Atene il 20 aprile 2015.

Da lunedì 14 fino a domenica 20 settembre si è svolta ad EXPO la Settimana della Dieta Mediterranea. Numerosi convegni, forum, show cooking, talk show, ma anche attività per i più piccoli sono stati organizzati durante tutta la settimana presso lo spazio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) all'interno

del Padiglione Italia, presso il Cluster Bio-Mediterraneo e il Padiglione dell'Unione Europea. In allegato il programma degli eventi.

Oltre alla Riunione Straordinaria dei delegati dei sette Paesi, che si è svolta il 17 settembre, è stata organizzata il 18 settembre, in collaborazione con il Forum Internazionale della Dieta Mediterranea di Imperia, una Giornata internazionale della

Dieta Mediterranea, con un programma articolato di eventi e sessioni di lavoro che ha visto partecipare istituzioni, comunità emblematiche, comunità scientifica e società civile. In tale ambito, è stata presentata la Carta dei valori della Dieta Mediterranea, finalizzata a creare un network delle comunità della Dieta Mediterranea e un modello di governance, fornendo specifici strumenti alle comunità locali che vogliano implementare per il futuro misure di salvaguardia dell'elemento.

Il MIPAAF, con il Gruppo di lavoro interdipartimentale per la Dieta Mediterranea istituito a marzo 2015, ha coordinato il palinsesto delle giornate, che sono state organizzate dai seguenti soggetti: Forum Internazionale della Dieta Mediterranea di Imperia, CIHEAM-Bari, CNR, CREA, ENEA, Forum sulle culture alimentari mediterranee/FAO, Cluster Bio-Mediterraneo, Legambiente, Centro Studi Dieta Mediterranea "Angelo Vassallo", Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza; Università Suor Orsola Benincasa di Napoli/MedEatResearch, Università LUISS Guido Carli, Confederazione CONFIMI, Associazione Pizzaiuoli Napoletani e Pizza Verace, Associazione Nazionale Città dell'Olio, Comune di Pollica, Comune di Pantelleria.


4 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Brumalia 2024

Comments


bottom of page